Alla domanda: “cosa ti piace mangiare?” rispondo: “mi piace
mangiare bene”.
Non lo faccio per togliermi dalla responsabilità di
dichiarare il mio piatto preferito perché di fatto – mondo barbabietola a
parte – apprezzo tutto della tavola,
purché cucinato bene e servito in buona compagnia.
In questo “mangiar bene” c’è l’espressione di come sono io.
E credo di cavarmela egregiamente nutrendo il mio corpo con una dieta mediterranea apparecchiata delle migliori intenzioni: amo la verdura, la frutta, i carboidrati e le proteine (ma senza esagerare). Non ho una credenza colma di dolciume e bevo un’infinità di acqua, ma tanta davvero, mettendo a dura prova le riserve idriche casalinghe e imbarazzando chi fa fatica a finire il bicchier d’acqua a tavola.
Sono stata invitata a visitare la mostra che Nestlé ha
allestito all’interno del Padiglione Svizzero all’Expo di Milano.
Si intitola “FEED your MIND” ed è un percorso espositivo che
permette a grandi e piccini di far interagire le proprie papille gustative con
la mente e le emozioni!
…Mi spiego meglio.
Si narra che il DNA, il nostro meraviglioso patrimonio
genetico, possa essere influenzato dalle nostre abitudini e comportamenti
alimentari. Quest’influenza non determinerebbe un cambiamento del codice
ovviamente ma ne migliorerebbe l’espressione.
Hai capito?
Questo significa che l’abitudine al nutrirsi bene è un gesto
importante per prendersi cura di chi abbiamo vicino.
E non vuoi farlo con i tuoi figli?
La mia grande fortuna con Sofia è stata la sua curiosità. Ha
sempre spalancato la bocca con grande fiducia aspettando di assaggiare un sapore
nuovo… ricordando le sue espressioni, faccio fatica ad immaginare la nutrizione
lontana dal mondo delle emozioni!
Ha sempre usato tantissimo l’olfatto e a 4 anni mi ha
svelato il suo grande segreto: “da grande farò la cucinaia perché io gli
ingredienti li capisco”.
E aveva ragione, li capisce davvero. Il mondo dei sapori in
cucina continua ad incuriosirla, vuoi anche la fortuna di un nonno che diventa
maestro del gusto e del buon senso portando a casa i prodotti del suo orto.
Il cibo è un mondo davvero affascinante e lo scopri
attraverso tutti i sensi, forse ognuno di noi con il senso più sviluppato.
Io ho scoperto per esempio che è la vista il senso che mi
guida spesso, verificando in maniera divertente e interessante durante la
Mostra, come la mia mente influenzata dalla vista “ragioni” prima di una
scelta.
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